Associazione tra ipercolesterolemia e rischio di mortalità tra i pazienti sottoposti a test di imaging cardiaco: evidenza di un "paradosso del colesterolo?"
In alcuni studi osservazionali,si e' visto come l'ipercolesterolemia (livelli elevati di colesterolo nel sangue) corrispondono a un tasso di mortalita' inferiore.
Nel presente studio,si e' voluto indagare il rapporto tra colesterolo alto e mortalita'.
I pazienti sono stati sottoposti ad angiografia coronarica.
Ricordiamo che ipertensione,diabete e fumo corrispondono a valori PIU' elevati di rischio cardiovascolare e mortalita'.
I risultati mostrano che l'ipercolesterolemia era associata ad una mortalita' ridotta,piuttosto che elevata.
Il colesterolo e' all'80% ENDOGENO (ovvero il corpo se lo AUTOPRODUCE DA SE')
Cio' che alza il colesterolo e' l'eccesso di carbo (in primis gli ZUCCHERI RAFFINATI) e lo stress non gestito (si,anche lo stress in eccesso alza il colesterolo)
E cio' che lo abbassa NATURALMENTE e' l'acido ascorbico (la vit C,Linus Pauling,Luminare,Premio Nobel per la Pace e la Chimica),i cereali integrali,i legumi,la frutta secca,l'olio EVO (EXTRAVERGINE DI OLIVA) ecc
Prog Cardiovasc Dis . 2022 Sep-Oct Association between hypercholesterolemia and mortality risk among patients referred for cardiac imaging test: Evidence of a "cholesterol paradox?"
Comments